C'è anche una frase scritta da Leonardo Da Vinci in un disegno attribuito a Cesare da Sesto raffigurante una giovane donna. L'opera, custodita in Svizzera, è stata presentata per la prima volta a Ginevra l'11 luglio 2024 presso il Club Suisse de la Presse. Autore della scoperta lo storico dell'arte, ricercatore e scrittore Silvano Vinceti.
Dopo anni di ricerca Silvano Vinceti - storico dell'arte e scrittore - è riuscito a individuare i luoghi rappresentati nella Gioconda, il più famoso quadro di Leonardo. Quello dipinto nello sfondo della Monna Lisa è il Ponte Romito di Laterina, piccolo paese in provincia di Arezzo. Parte del paesaggio potrebbe essere ispirato da una catena montuosa del moncenisio, in particolare Rocciamelone. Questo e altro è raccontato nel libro "Il paesaggio della Gioconda fra misteri e suggestioni".
Nuova eccezionale scoperta di Silvano Vinceti: quello che Leonardo dipinse nel paesaggio della Gioconda è il ponte Romito di Laterina, in provincia di Arezzo. E' il frutto di una ricerca basata su immagini riprese con un drone e documenti storici.
Grazie a un'accurata ricerca, Silvano Vinceti arriva alla conclusione che la Gioconda di Leonardo esposta al Louvre non fu mai rubata da Vincenzo Peruggia, accusato invece del furto nell'agosto del 1911. Furono invece due fratelli.
Grazie a un'articolata ricerca storica Silvano Vinceti ha fatto emergere nuovi documenti sulla realizzazione di due Gioconde da parte di Leonardo. La prima, più giovane e bella di quella del Louvre, sarebbe custodita in un caveau in Svizzera.
Leonardo si avvalse del modello Salai per completare la Gioconda che in definitiva era la sintesi della sua concezione che l'essere umano perfetto racchiude in sé il femminile e il maschile.
Da decenni gli storici dell'arte sono impegnati nel tentativo di comprendere chi possa essere stata la modella di Leonardo. E' una costruzione ideale? Nonostante lo sforzo, ancora oggi esistono diverse versioni, perchè tutti i geni sono impenetrabili.
Il Leonardo della magia, dell'alchimia, della cabala, dell'ermetismo, il Leonardo dei sussulti interiori che comunica attraverso i suoi dipinti. In quest'opera è presente il pensiero neoplatonico: l'androgino che incarna maschile e femminile.
La Gioconda di Leonardo non finisce mai di sorprenderci. Sotto l'arcata di un ponte alle spalle delle figura femminile compare un numero, il 72. Quale significato si nasconde dietro a questo particolare? Ce lo spiega Silvano Vinceti, che quel numero l'ha scoperto.