COMITATO NAZIONALE per la VALORIZZAZIONE dei BENI STORICI, CULTURALI e AMBIENTALI
Il Comitato Nazionale per la Valorizzazione dei Beni Storici, Culturali e Ambientali è nato nel 2002 grazie all'incontro tra storici ed esperti in vari campi. La scintilla dell'idea arrivò da uno storico di Scandiano (RE), Roberto Gandini, che consegnò allo storico, ricercatore e scrittore Silvano Vinceti la copia di documenti sul luogo di sepoltura di Matteo Maria Boiardo, uno dei più noti e importanti letterati italiani del XV secolo, originario di Scandiano (1441-1494) e autore del poema “L'Orlando innamorato”. Dopo alcune verifiche sulla congruità e attendibilità dei documenti, Vinceti contattò il prof. Antonio Moretti dell'Università dell’Aquila che coinvolse il prof. Giorgio Gruppioni dell'Università di Bologna. Seguì l’incontro con l’allora tenente colonnello Luciano Garofano, in passato responsabile del R.I.S. di Parma. Questo gruppo di esperti individuò il luogo di sepoltura con i resti mortali del grande poeta Scandianese. La prima di una serie di scoperte. Scarica il pdf con le indagini sul ritrovamento Scarica i pdf degli articoli sul Boiardo: l'Unità Il Tempo La Stampa Carlino Reggio Carlino Reggio Gazzetta Reggio Gazzetta Reggio
Negli anni sono entrati a far parte del Comitato numerose altre persone di diversa provenienza politica, con diverse storie e culture, che si sono ritrovate nell’attenzione verso le ricchezze storiche, culturali, artistiche del nostro Paese. In diverse parti d’Italia si sono creati dei punti di riferimento grazie a persone interessate alle ricerche e agli obiettivi del gruppo.
L’approccio che caratterizza la ricerca prevede una felice sintesi fra le scienze storiografiche e dell’antropologia forense. Coerentemente a questo nuovo modello di ricerca, il Comitato è composto da due staff scientifici: il primo, di natura storiografica, è coordinato dal dott. Silvano Vinceti che riveste anche la carica di presidente del Comitato; l’altro, di natura prettamente scientifica, è coordinato dal prof. Giorgio Gruppioni, ordinario di antropologia ossea all’Università di Bologna. Del comitato scientifico fanno parte esperti di varie università italiane. Sono membri dei due staff diversi professori provenienti dalle facoltà umanistiche e artistiche, esperti del D.N.A., degli esami con il Carbonio 14, esami istologici e dei metalli pesanti presenti nei resti mortali.
RICERCHE e INIZIATIVE
Dopo l’individuazione del luogo di sepoltura e dei resti ossei del poeta Matteo Maria Boiardo sono state attivate e concluse numerose altre ricerche e iniziative.
In estrema sintesi:
- Ricostruzione del viso di Dante Alighieri, realizzata in collaborazione con alcuni professori di università inglesi
- Studio sul luogo di sepoltura e sulla localizzazione dei resti ossei di Giacomo Leopardi
- apertura delle tombe di Giovanni Pico della Mirandola e di Angelo Poliziano, indagine compendiata da uno studio interdisciplinare che ha portato alla soluzione dell’irrisolto problema della loro morte. Leggi articolo Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola Leggi articolo Albarnardon
- Ricostruzione del volto di Angelo Poliziano
- individuazione del luogo di sepoltura e dei resti mortali del grande maestro Michelangelo Merisi da Caravaggio
- Dal 2011 operazione di ricerca dei resti di sepoltura di Lisa Gherardini Del Giocondo, modella che con molte probabilità ispirò il celebre dipinto La Gioconda di Leonardo da Vinci. Scavi in alcune tombe situate sotto l'ex-monastero di Sant'Orsola e successivi esami su alcuni resti ossei. Di seguito i link di alcuni degli innumerevoli servizi e documentari dedicati alla ricerca in tutto il mondo: BBC CBS News Askanews LdM News Speciale Cinque Stelle In Toscana Associated Press Quotidiano Nazionale ToscanaMedia Agenzia Vista Agipress Euronews In Toscana
- Individuazione e decodificazione del significato delle lettere L ed S negli occhi della Gioconda e del numero 72 sotto un'arcata del ponte rappresentato nel paesaggio del dipinto
- 2011 - articoli su Gian Giacomo Caprotti detto il Salai, allievo prediletto e amante di Leonardo, che avrebbe posato come modello maschile per la Gioconda. Questo un paio di anni dopo la prima modella, Lisa Gherardini. Clicca e guarda il video
- 2017 - ritrovamento della figura di un cane con guinzaglio nella parte alta della prima versione della “Vergine delle Rocce” (la seconda versione è conservata nella National Gallery di Londra), dipinto di Leonardo da Vinci esposto al Louvre. Un atto di accusa contro la corruzione del Papato dell'epoca. Un simbolo dell'uomo che deve obbedire a Dio, ai Comandamenti divini, a Gesù, alla vita che Gesù ha incarnato perfettamente per esprimere l'amore cristiano.
- 2019 - in occasione della ricorrenza dei 500 anni della morte di Leonardo, presentazione a Roma (sede stampa estera) del dipinto “Giovane dama con pelliccia”, attribuito a Leonardo da Vinci e rimasto nascosto per quasi un secolo.
- 2023 - scoperta che il ponte Romito di Laterina, in provincia di Arezzo, è quello che Leonardo da Vinci dipinse nel paesaggio alle spalle della Gioconda.
- 2024 - scoperta che alle spalle della Gioconda ci sono il monte Rocciamelone e la Val di Susa. Ricostruzione del viaggio effettuato da Leonardo Da Vinci nel 1517 percorrendo la Via Francigena e attraversando il Moncenisio, per raggiungere la Francia.
- 2024 - confutazione dell'ipotesi avanzata dalla geologa Ann Pizzorusso che il paesaggio a cui si è ispirato Leonardo nella realizzazione della Gioconda sia quello di Lecco.
- 2024 - presa di posizione pubblica sulla notizia che in un rapporto della Corte dei Conti francese si rivendicherebbe la proprietà della scalinata di Trinità dei Monti a Roma in quanto costruita secoli fa con soldi pubblici francesi.
- 2024 - rubrica nel corso di Estatissima (trasmessa da molte radio italiane con un bacino di ascolto di centinaia di migliaia di ascoltatori) su borghi antichi, piccoli scrigni di storia e arte avvolti in splendidi ambienti naturali. Borghi dove vibra la presenza di grandi artisti del passato come Caravaggio e Leonardo.
VALORIZZAZIONE di un PATRIMONIO
Non solo soluzioni di enigmi e misteri su grandi personaggi della storia. Tra gli importanti obiettivi del Comitato c'è, infatti, la valorizzazione a livello nazionale e mondiale dell'immenso, entusiasmante, irripetibile patrimonio storico, culturale e artistico italiano. Come? Elaborando un progetto di promozione dei luoghi dove un personaggio è nato, ha dato vita alle sue opere ed è morto. Quindi non solo eventi, seminari e convegni per pochi addetti ai lavori, ma soprattutto realtà permanenti per offrire tutto l'anno occasioni di conoscenza ed emozione a tutte le persone interessate all'arte, alla storia, ai grandi del passato. Alimentando così un turismo culturale con evidenti positive ricadute in diversi settori, compreso quello occupazionale anche per tanti giovani. Progetti all'insegna di questi obiettivi sono stati proposti, ad esempio, al termine della ricerca su Matteo Maria Boiardo e di quella sui luoghi dove ha vissuto Caravaggio.
LIBRI
Numerosi i libri dedicati a indagini e ricerche per la soluzione di enigmi e misteri. Tra i tanti: “Il furto della Gioconda - un falso al Louvre?”, “La prima Gioconda di Leonardo”, “Il paesaggio della Gioconda fra misteri e suggestioni”. Clicca qui per andare alla sezione "libri"
RASSEGNA STAMPA
Gli esiti di tutte queste indagini hanno avuto una ricaduta mass-mediale globale, importanti riconoscimenti da parte di esponenti delle più illustri università nonché da centri di ricerca sia italiani che stranieri. Le stesse metodologie e tecniche utilizzate sono state occasioni di simposi e convegni nazionali. Clicca qui per andare alla sezione "rassegna stampa"
EQUIPE RICERCA SCIENTIFICA e STORICO-DOCUMENTALE
- Dott. Silvano Vinceti (Presidente Comitato Nazionale Valorizzazione Beni Storici Culturali e Ambientali) - filosofo, storico, scrittore, responsabile ricerca storico-documentale;
- Prof. Giorgio Gruppioni (Coordinatore scientifico delle analisi antropologiche, genetiche e istologiche.) - Professore ordinario di Antropologia nell’Università di Bologna: analisi di biologia scheletrica;
- Dott. Marco Orlandi – Università di Bologna: acquisizione ed elaborazione di immagini 3D delle ossa
- Dott.ssa Elisabetta Cilli – Università di Bologna: analisi genetiche mediante il DNA;
- Prof. Lucio Calcagnile – Università del Salento e Centro di datazione: datazione dei reperti mediante il Carbonio 14;
- Prof. Francesco Mallegni – Professore ordinario di Antropologia nell’Università di Pisa: metodologie e tecniche di ricostruzione facciale;
- Gabriele Mallegni – Scultore: modellazione manuale del volto mediante tecniche di antropologia forense;
- Dott. Domenico Mancinelli, dottore in Biologia. Ricerca e biologia dello scheletro umano. Professore presso il Dipartimento di Scienze Ambientali dell'Università dell'Aquila.
- Prof. Massimo Andretta, laureato in Fisica, Direttore del Centro Ricerche e Servizi Ambientali (C.R.S.A. Med Ingegneria) di Marina di Ravenna (RA). Ente Convenzionato con l'Alma Mater - Università di Bologna: analisi dei metalli pesanti
- Prof. Antonio Moretti – Università dell’Aquila: analisi geoarcheologiche.
- Dott.ssa Stefania Romano (Responsabile tecnica della ricerca storico-documentale; coordinatrice segreteria nazionale comitato) – ricercatrice, editor
- Dott.ssa Alessia Cervone (Responsabile ricerca malattie neurologiche e patologie dell’organismo) - ricercatrice, medico
- Dott. Enzo Russo - fotografo, web design
RESPONSABILI REGIONALI
Dott. Silvano Vinceti. Presidente Comitato
Abruzzo
- Prof. Antonio Moretti. Staff scientifico. Responsabile L’Aquila
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Campania
- Dott. Riccardo Vizzino. Referente Napoli
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Emilia-Romagna
- Dott. Rodolfo Bartoletti. Responsabile provincia Ravenna
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Lazio
- Ing. Fausto Testaguzza. Responsabile Roma
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Lombardia
- Dott. Luigi Boschetti, Responsabile regione Lombardia
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- Dott. Adamo Montalbini, Responsabile Ancona
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Molise
- Dott. Ivan Perriera. Responsabile regione Molise
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Piemonte
- Dott. Domenico Vassallo. Responsabile Torino e provincia
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Puglia
- Dott.ssa Titti Paladino, responsabile regione Puglia
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Toscana
- Dott. Gianfranco Romandetti. Responsabile provincia Firenze
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Umbria
- Dott. Stefano Gatti. Responsabile regione Umbria
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Veneto
- Dott.ssa Loretta Marcon. Responsabile Padova
RESPONSABILI SEZIONI ESTERE
Francia
- Dr J.L. Angrand, responsabile Parigi
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Spagna
- Dr J.L. Espèjo, responsabile Barcellona
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